Ciao! Siamo Emanuele e Michele di Digital Managers e questa è Entusiasmo Radicale, la newsletter dedicata ai manager che splendono e scaldano ☀
Cuffie ben allacciate, premi play, entra nel flow e apriti sedano…
In modalità ibrida oggi tratteremo:
La consapevolezza dei giorni nostri che si, è molto diversa da come ce la saremmo aspettata | bollette fluide | Libri retroilluminati | Gentilezza negli egosistemi | Il tè della riverenza | Balli nomadi per belli digitali.
🌍 Osservazioni estreme (o forse no)
Siamo tutti d’accordo - anche i tavoli lo sono - che non è stando in ufficio che si diventa più produttivi, ma conoscendo persone nuove, scoprendo temi innovativi e respirando aria diversa. Ogni 7 anni, e da tempi non sospetti, Stefan Sagmeister, designer e titolare di uno degli studi più creativi di NewYork, chiude tutto e si dedica a un anno sabbatico per viaggiare. Se anche tu come noi hai pensato “Grazie al c..”, oppure “Vabbè, e chi paga le bollette?”, ti proponiamo una visione diversa di questa abitudine che sembra così fuori dalla portata di tutti. Il lavoro è cambiato e cambierà ancora - prima si svolgeva in ufficio dalle 9 alle 17, ora va per obiettivi e non prevede per forza un luogo preciso in cui svolgerlo -, e se diventasse ancora più fluido, magari passando da un atto continuativo a un susseguirsi di progetti? Stefan al ted (2009).
Ci piacerebbe sfatare un preconcetto diffuso: la lettura ai giorni nostri non riguarda solo i libri. Vista l'enorme espansione dei media, ci sono autori, canali e formati diversi che trattano argomenti in modo esaustivo e completo. Senza considerare che non si legge più solo in bagno, a letto e sotto l'ombrellone, ma dappertutto. Ovvio che tenere un buon kindle in mano non è paragonabile a qualsiasi altra cosa. Vuoi mettere il silenzio rilassante delle pagine che si sfogliano invisibili e che brillano di retroilluminazione propria? Secondo Andrea Giuliodori (efficacemente) il numero perfetto è 52: un libro a settimana per un totale di 52 all'anno.
Ecco perché bisogna allenare la consapevolezza. Nello Zen si distinguono due menti: la “mente pensante” e la “mente osservante“. In genere facciamo fatica a controllare pensieri ed emozioni, perché appartengono alla mente pensante. Raggiungere la consapevolezza serve proprio per relazionarci - osservandoli - con i nostri pensieri e sentimenti consci (pesanti). Se oltre alla mente non avessimo anche le giornate "pesanti" e piene di cemento, ossia di problemi che noi stessi creiamo, ecco che non servirebbe parlare di tecniche guidate per sviluppare la consapevolezza (ma questa è un'altra storia). Se vuoi cominciare a meditare ti consigliamo la nomade digitale Sara Bigatti.
Ci sono i Manager... e poi ci sono i Digital Manager!
Non abbiano idea di chi siano i nuovi manager, ma la cosa allarmante è che nessuno lo sa, nemmeno quelli esperti, quelli con la cravatta, con MBA e la penna nel taschino, nessuno!
Per questo e altri motivi abbiamo sentito il bisogno di raccogliere attorno a noi un gruppo di persone (una community tipo) che possa crescere, prosperare e delineare meglio questo vecchio ruolo nel nuovo mondo.
Siamo sicuri che questi nuovi manager non si nutrono di eroismo da leader sfigato ma cooperano con i propri team e imparano da loro. Oppure che quando sbagliano chiedono scusa e quando vogliono qualcosa la chiedono in modo diretto, senza tangenziali, guardandoti negli occhi. E poi, quando ti vedono ti sorridono perché sono felici di fare quello che fanno.
Insomma, siccome è un ruolo complicato, di tanto in tanto chiederemo ai manager che riteniamo interessanti di raccontarci il loro punto di vista, le loro osservazioni radicali.
Se conosci dei manager che ritieni che abbiano qualcosa da dire a tutti noi faccelo sapere nei commenti per favore. Oppure scrivici a teamwork@digitalmanager.it.
In questa uscita diamo voce ad Agnese Scarito che ci ha parlato di come la gentilezza cambierà il mondo del lavoro, un'azienda alla volta, un pessimo capo alla volta. Di sé stessa Agnese ci ha raccontato alcune riflessioni sul campo, di come i suoi metodi siano stati oppressi da approcci ego-sistemici, dall’essere donna e perfino gentile, appunto. Sul nostro blog l’articolo completo. ♥
🔥 Ogni mese intervistiamo manager, formatori e autori che possono offrire spunti ed esperienze interessanti. 🔥
Dopo l’HR più sadico della terra la prossima intervista toccherà ad Andrea Moretto, formatore, esperto di comunicazione e public speaking. Siamo curiosi di sapere come la pensa sui nuovi manager e le forme di comunicazione e soft skills che non possono mancare.
Se ti sei pers@ Denis Murano eccolo sotto, riallaccia le cuffie.
☕ Bevi il tuo tè, lentamente.
Non possiamo ricreare o rivivere un evento già successo. Ogni momento è unico e irripetibile (nel bene e nel male).
Il termine giapponese Ichigo Ichie si traduce in “una volta, un incontro”; in sostanza ci incoraggia ad apprezzare ogni momento perché non si ripresenterà mai più nello stesso modo. Ci ricorda anche che alcuni momenti vanno goduti con tutti i sensi (e non solo fotografati) come eventi unici in quanto irripetibili e di rara bellezza.
“Bevi il tuo tè lentamente e con riverenza, come se fosse l’asse su cui ruota la terra – lentamente, uniformemente, senza correre verso il futuro. Vivi il momento attuale. Solo questo momento è vita”.
Thich Nhat Hanh l'impronunciabile
Oltre a bere il tè responsabilmente ci piace colorare perché ci aiuta a rilassarci e concentrarci…
🐸 Io (Michele) sto colorando questo. Ne regaliamo (ricchissimi sti ragazzi) un paio a chi ce li chiede sempre sulla mail teamwork@digitalmanagers.it.
🌵 Io (Emanuele) chiamo la mia nonna per una conferenza stampa di 50 minuti senza pause, sui fatti di cronaca con meteo incluso del mio paese di nascita. Strepitoso! Se vuoi uno slot sai come si fa.
⭐ Preferiti
Nomad List è un sito che si è preso la briga di aiutarci nell’ardua scelta di quale sarà la prossima città in cui trasferirsi lavorando da remoto.
Ci consigli un posto?
Hoodmaps è una mappa in crowdsourcing per conoscere meglio la tua città basata su hipster, turisti, ricchi, normanni, tute e aree universitarie.
Questo spazio è per noi un orto digitale dove osservare e prendere quello che più ci colpisce per forma e profumo. Condividi direttamente in whatsapp se ti va! Ogni volta che condividerai noi pianteremo un nuovo digital manager!! 🌱
Alla prossima.
Emanuele e Michele