🧞♂️Let my people go "dreaming".
N° 10 // Entusiasmo Radicale
“Buona parte dell'imprenditoria è ostile alla natura, distrugge le culture autoctone, ruba ai poveri per dare ai ricchi e avvelena la terra con gli scarichi delle fabbriche. Ma l'imprenditoria può anche produrre cibo, curare malattie, controllare la crescita demografica, dare lavoro e in generale arricchire le nostre vite. E può farlo guadagnandoci e senza rinunciare alla propria anima…”
Come saprai recentemente Yvon Chouinard ha donato la propria azienda al pianeta.
La sua Patagonia è un mix unico al mondo di qualità di prodotto, attenzione per i dipendenti e sostenibilità a 360 gradi. Il WHY è semplice: tutelare e salvare per davvero il pianeta per non mandarlo a fanculo consapevolmente come stiamo facendo.
Non da qualche anno ma dalla fine degli anni 80, quando anche le banconote erano di plastica, Madonna era di plastica, le spalline vistose, i vestiti luccicosi, il casio nel dash e le bretelle, insomma gli anni 1980.
Dicevamo, dalla fine degli anni 80 Patagonia devolve l’1% delle vendite e il 10% dei profitti a piccoli gruppi che lavorano per salvare l’ambiente. I dipendenti hanno l’opportunità di prendere fino a due mesi di congedo all’anno dal loro lavoro regolare per dedicarsi a un qualsivoglia gruppo ambientale di loro scelta. Su questa buena onda nasce Let My People Go Surfing; uno stile di vita, un mindset di business sincero e un libro scorrevole mezzo autobiografico mezzo manageriale pieno di aneddoti sportivi e spiegazioni di scelte, a volte difficili, portate avanti da Yvon e dall’azienda.
Ciao, siamo Emanuele Caccamo e Michele Vaccarotto e questa è Entusiasmo Radicale, la newsletter dedicata ai manager nel dreaming con la giacchetta Patagonia.
Ispirati da Yvon oggi diciamo: Let My People Go “dreaming” (scusa Yvon ma siamo sicuri che sei d’accordo in questa manomissione eccentrica del titolo del tuo libro), perché i nostri team per vivere bene devono essere messi nelle condizioni di poter sognare e poi incentivati e guidati a calare a terra le proprie visioni.
Nella letteratura manageriale da bar sport del trentesimo piano con vista sul crypto-mare, la parola “sognare” è un atto più vicino ai leader che ai manager, perché il manager controlla progetti e smista processi nei tempi giusti, il leader è il visionario folle che vede ciò che gli altri non vedono.
“I grandi manager non sono mini-dirigenti in attesa che venga loro affidata la leadership, né i grandi leader sono manager più raffinati; semplicemente un manager e un leader hanno, come compito centrale, due attività del tutto diverse… se le aziende confondono i due ruoli, aspettandosi che ogni manager sia anche un leader, se ritengono che un leader sia semplicemente una forma più avanzata di manager, questo importantissimo nodo catalizzatore verrà inevitabilmente sottovalutato, mal compreso e mal interpretato. Piano piano l’azienda andrà in pezzi.” Buckingham e Coffman, Primo: rompere le regole
Ci piace vedere il ruolo del manager digitale come un leader che ce l’ha fatta… un sognatore che, calato nei contesti sempre più avversi e complicati, riesce a mettere a terra le visioni (diventati quindi obiettivi), gestire i processi lungo il cammino e portarli a termine fino al successo.
La prossima volta che usate la parola successo mi disiscrivo e vi denunzio alle forze dell’ordine!
Momento complottista lamentista:
Non pensi che la parola: successo, status insito di resilienza, passato e futuro, sia troppo abusata per trainare il capitalismo competitivo dei nostri tempi? Come se fosse scontata la condizione del confronto che dobbiamo sentire giornalmente talmente forte da non farci avvistare l’ansia, oppure quella condizione di dover raggiungere per forza un punto già prestabilito da un’altra persona o dalla società, pensa ai social e la loro quotidiana espressione. Il raggiungimento del successo è uno status strettamente personale e intimo e non dovrebbe essere così abusato ecco!
Nb: il people high tech geek sostiene che le gif siano ormai "superate" e cringe come i politici su Tik Tok, a noi piacciono non abbiamo altro da dichiarare.
Neanche sulle recenti elezioni politiche abbiamo molto da dire se non un gran classico discorso elettorale.
Siamo ad un passo da Ottobre e il sole, se lo trovi, scalda ancora e parecchio, l’idea è quella di continuare a sognare anche questo mese prima di calarci nel freddo dell’inverno e nell’oscurità di quando spegni il pc e pensi: “Oh cazzo ma è già buiooo?”
Se il sole non ti basta per scaldarti ti offriamo questo disagio sereno variabile editoriale. Iscriviti stando seren@
Oggi ci piacerebbe parlare di clima, politica, parole meteoritiche, i dodici segni radicali, TG5 diretta con Paolo Fox, lievitazioni magnetiche, scienza della felicità, futuro fortissimo e brand nati per caso.
🤖 Cyber lievitazioni
A proposito di sogni quelli cyberpunk, la stessa azienda cinese che ha creato il treno a levitazione magnetica, sta lavorando seriamente su un’ auto che levita anche questa alzandosi di 35 mm (dalla strada se la parcheggi in strada ma visto che vola potrai metterla anche sopra il tetto di casa se lo desideri) e corre come un missile (230km/ora). Qui il tweet al video che dimostra come questa levitazione ha ancora bisogno di un pò di tempo per lievitare seriamente (colonna sonora è ovviamente anni 80 LOL).
Siamo lontani 27.000 anni luce dalla Galassia via Lattea, ma nonostante questo, noi umani, per natura invadenti, riusciamo a vederla e scattarci pure 2 fotine di tanto in tanto. Ogni anno il blog di viaggi Capture the Atlas pubblica 25 foto della Via Lattea, scattate da diversi posti nel mondo.
Ehi, auto che volano, via lattea, ma che è: focus, lercio o Entusiasmo Radicale?
Abbiamo parlato con Veruscka Gennari!
Tutto è nato un giorno dove noi, assieme ad altri amici di questa folle community, facevamo discorsi trendy in coppa martini con gli occhiali da sole gialli, il mignolo alto e i calzini in pendant con le poltrone di pelle winchester marroncine. Sottofondo Beatles ovviamente.
Con noi Veruscka, che con 4 parole ha decentrato la nostra sapienza da salottino, ci ha parlato di felicità e di come essa sia una vera e propria competenza che può essere coltivata e crescere a dismisura. Poi ci ha parlato anche di routine del benessere, vecchi giovani e giovani vecchi, scelte intenzionali, carbonara, chimica positiva, cortisolo, matrimoni combinati e detox evolutivo della mente… WOW!!!
Insomma Veruscka è radicale e ci piace.
Dopo mezz’ora eravamo ormai devastati dalle informazioni e in preda al sadismo del disagio ma abbiamo registrato tutto.
L’intervista si chiama La scienza della felicità e la trovi in spotify e qui sotto.
Se invece vuoi diventare un/a CHIEF HAPPINESS OFFICER vai quì.
Veru Grazie 😍😍
Ci piacerebbe vivere con un’esperienza in coppa martini insieme a voi.
Vogliamo convincere Veruscka (non diteglielo) ad incontrare chi vuole di noi in un “Salottino” allargato per parlare della felicità per manager scapestrati.
45 minuti di live meeting serale vestito come ti pare dove si parlerà della scienza della felicità, cos’è? Come si innesca? Come ci si allena a coglierla e gestirla…
⚖️ Lo zodiaco radicale
Il manager digitale è un sognatore che ha bisogno di farsi ispirare pertanto si merita un calendario degno di zodiaco, ovviamente radicale…
Abbiamo studiato stelle, pianeti e costellazioni ma ci abbiamo capito veramente poco oltre al fatto che il sole fa ombra sui pianeti, cambia l’umore e fa accadere cose incredibili.
Siamo rimasti ignoranti di astrologia ma ci siamo presi 2 appunti su ottobre:
Cara Bilancia, questo mese il tuo sole e la tua luna si “incontrano” in call alle 07:00 del Giovedì 6 ottobre, il Sole ha voglia di scherzare perché è un pazzerello mattiniero, ma la tua luna bilancia non ha un cazzo di voglia di perdere tempo, vuole finire sta call e mandare una mail di 2000 parole partendo dalla fine, è ovviamente indecisa su cosa scrivere e ci sta pensando da domenica sera. Cara Bilancia non fai mai patti con nessuno e questo mese sarai più prepotente (ma sempre elegante) del solito, con i tuoi occhi da cerbiattina la farai comunque franca, uscendo dalle situazioni più torbide che tu stessa hai organizzato mettendo in mezzo minimo 7 persone che dopo le tue mail hanno perso il senso del loro ruolo in azienda.
Ne uscirai splendidamente con qualche aperitivo!
Il Venerdì cambia tutto, la direzione s’inverte: finalmente la tua Luna raccoglie da te un messaggio per consegnarlo al Sole, non sarà un bel messaggio ma conterrà i tuoi diplomatici desideri di cambiare i processi, i vestiti, il lavoro e il partner. Questi desideri si esprimeranno quando soffierai presto sulle candeline.
🌎 “Sotondo” un brand per caso
Secondo uno studio dell’Università della Pennsylvania almeno 293 manager digitali obiettori di coscienza presenti dentro questa community sostengono che 7 newsletter fa non eravamo così stupidi e senza senno. Abbiamo semplicemente mentito, nelle prime uscite non eravamo noi stessi, volevamo darci un tono prosaico accademico che è diventato sarcastico e fanatico senza pianificarlo.
Avvicinandoci a stelle e pianeti abbiamo pensato che se sei tond@ non puoi diventare quadrat@ ma puoi diventare brav@ a valorizzare il tuo modo di essere unico.
Secondo questo discorso i rincoglioniti rimarranno in sostanza rincoglioniti ebbene si. La buona notizia è che la sfida per crescere non è diventare un’altra persona ma valorizzare le proprie caratteristiche che già deteniamo dentro di noi adattandosi, smussandosi e lievitandosi. Insomma il bello se lo sappiamo cercare è già dentro noi!
PS: Sotondo è diventato così un brand di cose da manager digitale sadico. Stay tuned.
Se sei fra i 293 manager favorevoli che se sei tondo non diventi quadrato mondo che da tondo rimane tondo mettici un cuore.
Se sei tra i manager sostenitori del fatto che nulla è cambiato, scemi eravamo dall’inizio e scemi siamo rimasti mettici un cuore.
Ogni volta che condividerai la nostra Newsletter noi toglieremo l’1% di crypto cazzate ad altri manager per salvare, a modo nostro, questo pianeta!
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Alla prossima.
Emanuele e Michele